Passano gli anni e Soave si conferma una classica tra le gare promozionali di Orienteering. Non basta cambiare data (quest’anno di pasquetta) perchè comunque il popolo di orientisti continuerà a fare in modo che sia sempre una gran festa, coi risultati ma soprattutto con i numeri. 153 iscritti ma ben più di 200 il totale dei partecipanti tra gruppi e famiglie. Un evento pienamente riuscito grazie alla collaborazione di Associazione AMEntelibera, Orient-Express Verona e Arces OK.
A sfrecciare tra le fortificazioni e i vigneti per prime sono state le Famiglie con i più piccoli assieme ai genitori seguiti da tutti i partecipanti ed esordienti nel percorso bianco. Molto sentita la sfida tra le 30 famiglie in gara. Sfida che ha visto prevalere di pochi secondi la famiglia Fornaro, seguita dalla famiglia Soriolo e Seghetto. Graduatoria che continua con buoni tempi in particolare per le famiglie Cherubin e Danzi.
Concluse le partenze in massa del percorso bianco, ai nastri di partenza si vedono le nostre atlete impegnate nella categoria under 14: Francesca Busato ed Elena Zoccarato che entrambe con una buona prova in rimonta hanno concluso con un il primo e un secondo posto under 14 anni. Gara condotta con padronanza di tecnica da Francesca. Elena invece registra intertempi veloci su molte lanterne, ma accumula minuti di svantaggio in errori di percorso. Le due atlete si propongono come una buona squadra per la staffetta del 3 Aprile 2016 a Sovramonte (BL).
Il campione del percorso Giallo di Villa San Fermo, Alessandro Bedin, si piazza al quarto posto sempre nel percorso Giallo. Gara condotta con ritmo costante e grande sicurezza. Con i suoi 12 anni e un mese di esperienza di orienteering raggiunge i risultati di chi con anni di esperienza lo precede nella classifica generale del Giallo.
Dopo l’esperienza forgiante sulle curve di livello di Faedo di Monte di Malo la famiglia Turazza ottiene buoni posizionamenti nel giallo con la 16° posizione generale di Francesco Turazza e la 18° posizione di Isabella Turazza.
Nel percorso Rosso denominatori comuni in top five sono l’esperienza e la grinta. Esperienza da vendere da parte di Danilo Pozzan (Misquilenses Orienteering) che nonostante l’età ottiene una seconda posizione generale. Non è da meno Armando Martignago (Montello OK) che domina con un’ottima gestione della gara a tutte le lanterne. Al terzo posto ritroviamo i colori Arces OK con Maurizio Carboniero in grado di condurre una seconda parte di gara grintosa e ad alto livello. Ma la sorpresa arriva da Giovanni Nicolis (Erebus Or.) che con i suoi 13 anni e la sua determinazione mette fuori gioco una sfilza di temibili avversari conquistando la 5° posizione. Prestazione superlativa di Giovanni con un tempo di 55 minuti. Non sono da meno i suoi coetanei Alberto Erbusti (9°) eFrancesco Pozza (13° – Viorteam). Terzetto che continua a stupire per le sfide ad alti livelli di difficoltà e la giovane età.
Sempre nel Rosso Francesco Scalzotto, definibile ormai come il boss di tutta Arces OK, ottiene l’11° posizione mettendo in fila l’ennesimo risultato positivo.
Vengono da lontano i premiati per il percorso Nero! Prima posizione molto combattuta e vinta di misura. Ha conquistato il podio chi ha sballato meno e ha vinto chi non è incappato nelle trappole del tracciatore. La lentezza nel tirarsi fuori dall’errore ha giocato a sfavore di molti. Gara dominata nella prima parte da Daniele Martignago (poi 13° – Montello OK), nella breve parte centrale dal giovane Luca Rosato (poi 3° – Or. Galilei) e nella seconda parte daFrancesco Buselli (1° – Or. Club Appennino). Ritmo di gara impressionante imposto da Francesco Buselli nella seconda metà di gara! Chi forse poteva impensierirlo era Luca Rosato che perde l’occasione con un errore al punto 14. Seconda posizione per Gianni Biroli (Orient-Express Verona) che con tecnica e costanza centra un ottimo risultato. Un altro atleta che ha svolto la prova con un ritmo costante è Davide Gazzetto (Padova Orienteering) che per pochissimi secondi non è terzo. Prima posizione tra le donne per Katiuscia Sibiglia (Erebus Or.).
